I vincitori del Premio Innovazione raccontano le proprie esperienze di innovazione. Si tratta di soluzioni che possano ottimizzare le performance aziendali, integrando il digitale nei processi di produzione.
Agenda:
- Saluti di Pierantonio Macola, Presidente di SMAU
- On stage, startup e imprese si racconteranno in 90 secondi ciascuna
Tavola rotonda con:
Paolo Praticò, Responsabile Area Grandi Investimenti e Sviluppo Imprese Invitalia
Fabio Leonardi, Ceo Igor Gorgonzola
Luciano Soviero, Chief Financial Officer CMD
Fabio Vedovato, Responsabile produzione industrializzazione Herno
Giordano Lo Porto, IT Director Gessi
Gabriele Grassi, Global Communication Supervisor Elettric80 e BEMA
Modera: Eleonora Chioda, caporedattore Millionaire
L’idea in breve
L’obiettivo è molto ambizioso, ma al contempo alla portata: CMD è impegnata in un ingente progetto di ricerca e sviluppo che porterà, nel 2022, al lancio sul mercato di due nuovi innovativi e avanzatissimi motori aeronautici a pistoni, con caratteristiche tecnologiche uniche a livello mondiale.
Il progetto di ricerca
Anche se ancora non sono stati lanciati sul mercato, stanno già suscitando un’attenzione fortissima: il CMD22 e il GF56, i due motori rispettivamente per ultraleggeri e per l’aviazione generale che sono ora in fase di prototipazione, sembrano destinati a rivoluzionare il settore.
E proprio in questa innovazione risiede una delle ragioni che hanno spinto un colosso mondiale come la multinazionale cinese Loncin ad acquisire la maggioranza dell’azienda campano-lucana: “Prima ancora di uscire sul mercato, dal Paese del Sol Levante, che sta investendo molto sull’aviazione ultraleggera come risposta agli spostamenti dell’ultimo miglio nelle aree poco infrastrutturate – spiega Luciano Soviero, CFO di CMD – ci sono già contatti promettenti per la vendita di questi nuovi motori”.
Il CMD22 è un motore 120 cv a benzina per ultraleggeri, mentre il GF56 è un 300 cv a iniezione per l’aviazione ultraleggera, entrambi sono dotati di sistema di controllo UAV, ovvero possono essere pilotati a distanza senza la presenza a bordo dell’equipaggio. Per migliorare le prestazioni dei due motori e poter arrivare a proporre sul mercato prodotti senza uguali per livello tecnologico, CMD ha deciso di dar vita, accanto al progetto di investimento produttivo, a un progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, denominato “SIMPA”, che coinvolge l’Università degli Studi della Basilicata (UNIBAS): l’investimento complessivo sfiora i 37 milioni di euro, di cui poco meno di 15 finanziati da Invitalia attraverso lo strumento del Contratto di Sviluppo.
Il progetto di ricerca prevede lo sviluppo di un nuovo sistema di sovralimentazione che porterà i velivoli di aviazione generale dotati di motore prodotto da CMD a poter superare il limite massimo attuale di 3000 metri di altitudine. Non solo: è in fase di prototipazione una versione ibrida del motore CMD22, il primo caso a livello mondiale di motore a pistoni ibrido. Altro obiettivo del progetto è la realizzazione per i due motori di un sistema per la diagnosi predittiva, in grado di rilevare in tempo reale, attraverso la tecnologia IoT, eventuali rischi di guasto e segnalarli al pilota attraverso un pannello di controllo. L’ultimo ambizioso traguardo che si propone il progetto è la realizzazione del primo motore a pistoni dedicati agli elicotteri. Tutte novità che vedranno il lancio sul mercato entro il 2022.
La rete
La realizzazione di un progetto così sfidante e ambizioso non sarebbe stata possibile senza una rete di collaborazioni solida e ricca di competenze diverse. CMD è una realtà che ha l’innovazione nel proprio DNA: su 140 dipendenti, ben 30, per lo più ingegneri, sono impegnati nell’attività di ricerca e sviluppo. Oltre che con l’Università della Basilicata per la propria attività di ricerca l’azienda collabora con la Facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli e con il CNR – Istituto Motori di Napoli.
Benefici
Il progetto consentirà il lancio sul mercato di una nuova generazione di motori per l’aviazione generale e ultraleggera: prodotti capaci di prestazioni più elevate, con un maggior livello di sicurezza e al contempo con un abbattimento dell’impatto ambientale.
L’azienda
La CMD Costruzioni Motori Diesel S.p.A. nasce nei primi anni Novanta dall’esperienza dei fratelli Negri: il core business è rappresentato dalla lavorazione di precisione di un’ampia serie di parti meccaniche e dalla produzione di motori destinati sia all’automotive, sia alla nautica. Di recente l’azienda, che ha sede ad Atella (Potenza) e a San Nicola La Strada (Caserta) ha introdotto il segmento dei motori per l’aviazione. Nel 2017 il 67% della società è stato acquisito dal colosso cinese Loncin, multinazionale che conta oltre 10mila dipendenti.
Articolo e foto tratti da: Smau.it